La vita quotidiana di chi vive alle pendici dell’Etna offre un’esperienza unica. Per coloro che abitano nei paesi etnei, il vulcano diventa quasi familiare, come descritto dall’autore de “Il giorno della civetta” e “Todo modo”. L’Etna è paragonato a un gigantesco gatto domestico che ronfa tranquillamente, ma che di tanto in tanto si sveglia con uno sbadiglio, stiracchiandosi pigramente. Con una zampata distratta, copre ora una valle ora un’altra, cancellando paesi, vigne e giardini. I tre nomi con cui è conosciuto: Etna, Mongibello e il terzo a Muntagna (Montagna in siciliano).
Nei dintorni di Sant’Alfio si ergono i più grandi castagni millenari d’Italia, come il “Castagno dei 100 cavalli” mentre sul versante di Linguaglossa si estende prima un superbo bosco di quercie e poi una maestosa foresta di pini larici, per lasciare poi il posto alle betulle, che conferiscono un paesaggio nordico a L’Etna, e ai faggi.
A Nicolosi e Zafferana, le ginestre raggiungono dimensioni da alberi, emanando un profumo avvolgente in primavera. Lo spino santo, inoltre, inizia a ricolonizzare il deserto dove la lava è meno compatta, ricreando un paesaggio verde in soli 80 anni dall’ultima eruzione.
Nella vita quotidiana, l’Etna si manifesta con la cenere che impedisce ai mezzi aerei di volare e trasforma le strade in piste di pattinaggio. Tuttavia, come tutti i vulcani, il Mongibello è anche una fonte di vita. Salendo verso i crateri, le strade attraversano pittoreschi paesaggi di orti e viti, sfociando in faggi, castagni e betulle che sorprendono chi li associa solitamente al Grande Nord.
Escursioni sull'Etna con Dream Island
Il tour di Dream Island offre un’opportunità unica di esplorare questo paradiso terrestre, attraversando paesaggi interrotti qua e là da scenari infernali che hanno ispirato lo scrittore ligure Edmondo De Amicis.
Per immergersi nei luoghi della vita quotidiana di chi vive alle pendici avete un’ampia scelta di paesi etnei da visitare. È possibile visitare le chiese medievali di Randazzo, esplorare le ville e i giardini di Zafferana e Nicolosi, e ammirare il castello normanno di Adrano con il suo ricco museo archeologico. A Maniace, l’abbazia medievale di Santa Maria, trasformata in residenza da re Ferdinando IV di Borbone, offre uno sguardo mozzafiato sull’Etna. Sul versante di Bronte, si possono assaporare i migliori pistacchi d’Italia, mentre in direzione dello Ionio si scoprono la nocciola e l’uliva. Le varietà locali di mele, con nomi come “mela gelato”, “mela rotolo” e “mela Cola”, aggiungono un tocco speciale a questa esperienza culinaria.
L’escursione sull’Etna è un’esperienza indimenticabile, con strade che zigzagano tra orti e viti, conducendo tra faggi, castagni e betulle. Lungo il percorso, gli escursionisti possono ammirare i magnifici castagni millenari e le alte pinete di Linguaglossa. Il paesaggio è arricchito dalla presenza delle ginestre, che durante la primavera emanano un profumo avvolgente.
Noi vi consigliamo il nostro Tour Etna e Gole dell’Alcantara un’esperienza molto completa alla scoperta del Vulcano Etna e dei territori etnei circostanti, con particolare attenzione alle meravigliose Gole dell’Alcantara. Non esitate a contattarci se siete pronti a vivere questa esperienza!